Riflessione sull'esistenza di una qualunque entità divina

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Anakin995
view post Posted on 16/3/2011, 22:05




premetto che non voglio che voi vi convertiate per ciò che scrivo ma semplicemente che si comprenda il pensiero altrui in modo da evitare dibattiti inutili.

questo messaggio è molto corto ma contiene un qualcosa di molto lungo su cui riflettere... Dio, esiste?

Beh c'è un pensiero che mi è stato trasmesso dalla mia insegnante di chimica... Una divinità non può esistere perché è stato l'uomo ad inventarla al fine di rispondere ai suoi problemi.

in sintesi, secondo il pensiero ateista più o meno generale le divinità non possono esistere perché noi uomini le abbiamo create per rispondere a delle domande a cui non riusciamo a rispondere...

I Greci avevano Zeus, il quale era il motivo per cui c'erano i fulmini: lui si arrabbiava e lanciava fulmini e saette dal monte olimpo...
Ora sappiamo che è per l'attrito prodotto da due nuvole che si sfregano.
Un altro classico è: "Da dove è nato l'universo?" e la risposta più scontata che (almeno in italia si può avere) è "lo ha creato Dio"

Beh... sinceramente io ci ho riflettuto molto... e non credo più nelle divinità...


Voi invece?
a me farebbe piacere sentire le ipotesi altrui :)

Arcangelo
 
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view post Posted on 17/3/2011, 00:44
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Onirounauta

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Questo è un tuo libero pensiero che,da quanto ho visto,non contiene nessuna intenzione di convertire,per fortuna. Molti cristiani,atei compresi,hanno un brutto vezzo: prima espongono un loro pensiero sulla religione ed esistenza di qualche entità superiore,però nelle loro ipotesi accompagnano delle asserzioni provocatorie e di assoluto convincimento,sminuendo così le altre credenze. Questo è un fatto molto noto e secondo me danneggia a tutti. I Cristiani in generale sono assolutamente convinti di avere delle credenze immacolate,assolute e veritiere e non appena sentono l'opinione di qualche altra credenza,subito scattano a ridere,sminuendo tutto ciò che non appartiene a loro. Questa caratteristica comune è un egoismo che spinge milioni e milioni di persone ad un clima d'intolleranza. Dovremmo esporre il nostro pensiero,però è importante rispettare il credo altrui,senza sminuire o lodare troppo le proprie idee.

Sinceramente,secondo me,sono d'accordo con la tua professoressa di chimica.Come dice la storia,fra l'altro. Molto tempo fa gli uomini,non avendo la tecnologia che abbiamo ora,non riuscivano a dare una spiegazione empirica dei fenomeni naturali,come i fulmini,tempeste,fuoco e così via. E poiché non avevano l'opportunità di capire questi fenomeni naturali,gli uomini attribuirono ad essi delle divinità come una soluzione logica e razionale.Infatti il dio del fulmine è Zeus,il Dio del vento Eolo e così via. Questo è un fatto comune agli umani,infatti ci sono in molte regioni gli stessi Dei ma con nomi diversi. Per cui,secondo me,è stato l'uomo a creare Dio e non viceversa.

Ovviamente le religioni dei tempi per le persone erano assolutamente vere,adesso invece sono dei miti e leggende.Chissà,forse anche il cristianesimo diventerà un mito.Comunque se vogliamo parlare dell'esistenza di un Dio,allora si fa notte. Ma comunque,tramite dei processi logici e razionali si può giungere ad una conclusione che dimostra l'inesistenza di un Dio onnipotente,onnisciente,onnipresente,immortale.I cosiddetti paradossi,nati fra l'altro ai tempi del filosofo Zezone,anch'esso contrario all'esistenza delle Divinità,sono dei procedimenti logici (adesso con paradossi si parla di matematica)ai quali si sottopone la razionalità: come può un dio onnipotente creare qualcosa che non può distruggere? Se Dio riesce a creare qualcosa che non può distruggere,allora non è onnipotente perché non riesce a distruggere l'oggetto creato; se Dio riesce a distruggere l'oggetto creato,allora non è onnipotente perché non è riuscito a creare un oggetto indistruttibile. Come vedi,la realtà è misurabile non soltanto con la matematica ma anche con dei semplici ragionamenti. Da qui una persona deve essere consapevole che un Dio,se esiste,non è onnipotente.Ma neanche buono se vogliamo aggiungere altro e se andiamo ancora più a fondo,il bene e il male sono soltanto parole create dall'uomo che in realtà non esistono nemmeno! :lol:

 
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CrossfireVs115
view post Posted on 18/3/2011, 18:22




Io non sono certo sull'esistenza di Dio ma in qualche modo sento che potrebbe esistere, le cose che mi succedono giorno per giorno da un po' di tempo le interpreto come delle lezioni che qualcuno mi sta dando e questo qualcuno potrebbe anche essere Dio, con queste lezioni anche se sono un adolescente riesco a maturare.....devo dire che mi servono ed anche se non ci fosse Dio dietro ma solo la mia mente, devo dire che ci sta riuscendo :D

A presto
 
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master-gim
view post Posted on 21/3/2011, 20:52




secondo me dimostrare che una religione sia vera o falsa è impossibile.
Ognuno decide di credere a quello che crede perché è quello che vuole credere.(sembra uno scioglilinguaXD)
detto questo non è importante se la divinità esiste o meno ma è cosa rappresenta per noi e come questa divinità reale o immaginaria ci faccia vivere meglio con il mondo e con se stessi; a molti aiuta anche ad affrontare la paura della morte quindi perché non dovremo avere tutti noi una nostra teoria sulla vita e sulle nostre divinità?!?
 
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Anakin995
view post Posted on 29/3/2011, 21:15




Master, mi piace ciò che hai scritto.
Comunque credo che hai frainteso: io vorrei che chi vuole conoscesse le religioni altrui come sono e perché sono così e su cosa si basano.

l'Ateismo si basa sul prendere per vero la scienza.
ciò in cui credo è che tutto, anche la scienza, è sbagliato.

Non esiste il giusto e neanche lo sbagliato perché siamo tutti diversi e di conseguenza la pensiamo diversamente: questa è la genialità umana.
 
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fede9rika
view post Posted on 18/1/2012, 17:20




io penso come dice Nietzsche che noi abbiamo avuto la "necessita' " di creare dio e per questo non siamo riusciti a essere oltre-uomini.
ma nello stesso tempo considerando cio' che dice Kierkegaard se l uomo e' possibilità di scegliere (di non) vuol dire che chi ha creato l uomo ha dovuto creare tutte le scelte possibili di un uomo e cio' include che chi ha creato l uomo ha dovuto creare sia le possibilita' positive che quelle negative.
infatti io penso che bene e male siano parole create dall'uomo, non esiste giusto o sbagliato ma esistono i valori.
Comunque per vari ragionamenti che ho fatto nella mia testa malata :) sono arrivata a dire per sillogismo che l universo e' dio.
Pero' cio' che mi fa sempre riflettere e' pensare che alla base dell' uomo ci sono un sacco di paradossi quindi l uomo di natura e' un paradosso.
Vorrei capire se anche l'universo in se fosse un paradosso vorrebbe dire che noi in realta' non esistiamo e se cosi' fosse avrebbe un senso anche il concetto di morte.
Noi pensiamo che quello che c'e' dopo la morte sia irreale ma se fosse veramente quella la realtà e la realtà di adesso fosse un'illusione???
So che sono discorsi molto astratti e che bisogna considerare un sacco di cose e che la risposta vera non potremo mai saperla, o forse solo dopo la morte.
Per questo ormai ho "tralasciato" questi discorsi soffermandomi piu' a capire l'uomo in se con le sue facolta' e le sue proprietà, perche' prima di capire cio' che lo circonda bisogna capire noi stessi. ciao a tutti :)
 
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view post Posted on 18/1/2012, 18:04
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Onirounauta

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Che bella discussione
Sono d'accordo sotto molti aspetti con voi
Non c'è una religione migliore o più giusta delle altre,la religione non è un'indiscutibile realtà,purtroppo ci si scorda spesso di questo,la religione dovrebbe essere un cammino che porta al miglioramento dell'individuo,alla verità,a Dio..la meta varia prioprio come il tipo di sentiero,dipende in che cosa si crede e come si è,essendo noi tutti diversi,abbiamo tutti una strada più giusta per noi,non è detto che quella di Tizio coincida con quella di Caio.
Io non sono cristiana,o meglio non più,provengo da una famiglia molto credente che fin da piccola mi ha inculcato il credo nella mente..e nel cuore! Perchè ci credevo,poi crescendo ho sviluppato un mio pensiero e ho cercato altre strade perchè quella non era giusta per me.

Credo che si sia fatto un grande sbaglio nel corso della storia,dare una figura alla divinità,che sia il Dio cristriano,che siano gli antichi Dei greci..Secondo me questo non ha fatto altro che allontanarci dal nocciolo della questione e dall'essenza della "divinità",mettendola così,sì,l'uomo ha creato Dio.

Perchè immaginare Dio con una figura? Non potrebbe,essere semplicemente energia?
Energia primaria che regola il mondo,la natura,l'universo..come?con le leggi di equilibrio,per esempio,ce ne sono altre,ma non le nomino neanche perchè parlerei da ignorante..

Poi secondo me c'è l'altro concetto che si può trovare all'interno della parola Dio,spesso è il fulcro delle religioni orientali,sto parlando del noistro io più profondo.
Molti ipotizzano che in realtà siamo noi Dio,io credo ci sia qualcosa di vero in questa affermazione,con questo non voglio dire che siamo in grado di scagliare saette dal cielo o creare un universo xD
Voglio dire che..questa è difficile da spiegare..il cammino che si intraprende per arrivare a un qualche Dio,non è altro che qullo per arrivare a noi stessi,uff.. non riesco a spiegarmi come vorrei.. Vi siete mai chiesti perchè si fanno i sogni lucidi?Alcuni lo fanno per divertimento,altri proprio per scoprirsi meglio,hmm.. avete presente i chakra(non quello di naruto)?Secondo le credenze orientali sono centri di forza all'interno del nostro corpo,spesso sono bloccati,sbloccandoli secondo loro ci si "eleva" ad un grado di coscienza maggiore.
Chi pratica la meditazione lo fa per riequilibrarsi o anche per sentirsi un tutt'uno con la natura,qualunque sia lo scopo sarà comunque per raggiungere traguardi personali.
Mi facevo l'esempio di quando una persona fa una buona azione o si sente in pace con se stesso,in queste circostanze si sente spesso dire che ci si sente vicino a Dio.

Spero di non avervi annoiati,ho cercato d'esser più chiara possibile nell'esporre le mie idee. :lol:
 
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fede9rika
view post Posted on 18/1/2012, 18:58




Sei stata chiarissima....io sono buddhista(la filosofia) ma non pratico meditazione ma lo faro' presto.
io sintetizzerei tutto dicendo che dio e' l universo
e l universo e' tutto un equilibrio di forze e di energie.
usare la parola dio e' inadatta secondo me perche' la parola dio annulla l'energia "divina" propria dell uomo.perche' include gia' un concetto di onnipotenza che se esiste e' solo su quantita' energetica (perche' l universo e' la somma di tutte le energie)
l uomo e' una delle tante energie che compongono l universo e in teoria dovrebbe essere in armonia con tutto a iniziare dalla natura.
questo a causa del concetto di dio non avviene e non si capisce proprio, come dici te, che in realta' l'energia di dio e' come l energia umana in armonia con il resto della natura. e cio' che si cerca in dio in realta' e' all interno di noi stessi. proprio perche' se l uomo fosse in armonia con quello che lo circonda saremo un tuttuno tra uomo mondo natura universo.
SAREMO TUTTI LA STESSA COSA!!!spero di essere stata chiara...



da qui mi sorge un ipotesi che ho coltivato considerando un fondo di verita' nelle infinite cazzate che ci vengono dette e osservando me , quello che so, e quelle 2 persone mie coetanee che ho conosciuto. forse la natura si sta ribellando a tutto questo.
c'e' troppo squilibrio per colpa nostra per questo l'energia totale dell'universo in qualche modo si sta ribellando non solo con catastrofi ambientali(inevitabili) ma facendo nascere, come dire, generazioni con un intelletto op funzioni percettive piu' sviluppate, questa teoria l ho tirata fuori da molte osservazioni che non vogli annoiare spiegandole ma dico solo che io non aprendo mai certi libri sapevo già cio' che ha detto nietzesche, adorno, menna, freud e la filosofia buddhista. perche'? cosi' come i miei due amici senza studiare sapevano cosa aveva detto leopardi manzoni, anche loro freud e nietzsche.
magari sbaglio ma i perche' in certe occasioni, sorgono spontanee.
voi lo avete mai pensato?
 
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view post Posted on 18/1/2012, 19:37
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Onirounauta

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Mi trovo in totale accordo con te.
Come dicevo prima tutto è regolato da leggi,quindi anche la natura a la nostra terra lo sono.
Ribellando non lo trovo molto giusto come termine,è troppo "umano",la natura non crea tsunami e terremoti perchè ci vuole male ma proprio perchè è sorretta delle leggi d'equilibrio,per cui si innesta una serie di reazioni causa-effetto (come dicevi tu,purtroppo Noi siamo la causa ultimamente) che danno vita a tutte quelle calamità che devono contrastare i punti di squilibrio.
E' un po' come ci fosse una pedana appoggiata nel centro ad una trave,se si sposta tutto il peso su un lato,la pedana si inclina e sbilanciandosi rischia di cadere per cui si deve portare il peso dalla parte opposta per trovare una situazione di equilibrio

Scusa una cosa,non mi è ben chiaro il discorso di Freud e Nietzsche
 
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fede9rika
view post Posted on 19/1/2012, 00:49




esatto spiegazione perfetta.
volevo dire che sto conoscendo ragazzi della mia eta' che sono molto intellligenti e che sanno cose senza aver studiato che non sappiamo come ne siamo venuti a conoscenza... diciamo un po' come se fossimo nati imparati??
in piu' hanno sensi percettivi piu' sviluppati come l intuito
o cose piu' strane come "assorbire" il dolore che gli altri percepiscono
o essere telepatici tra noi... e' starno non so se e' una cosa che succede da sempre o e' diciamo una specie di reazione che sta avvenendo all'interno del sistema per far si che un giorno si possa migliorare il mondo e riportare tutto in equilibrio...
spero di essermi spiegata
 
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pornomago82
view post Posted on 16/6/2013, 15:44




dio non esisteeeeeeseeeeeeeeeee!!!
 
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abulacamana
view post Posted on 25/10/2014, 15:15




si parla di "dio" in maniera molto interessante. ma prima di dibattere se esiste o meno, cosa sia o cosa non sia, non sarebbe sensato col cominciare a definire che cosa si intende per questa unione di tre caratteri alfabetici?Perché, a mio avviso, dietro questo "simbolo grafico" ci sono numerosi significati. Ognuno ha il suo, o quasi..
Percio, credo, sarebbe opportuno cominciare col definire il significato che si da al termine, prima di incominciare a parlarne.
imho
 
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view post Posted on 25/9/2023, 14:17


CITAZIONE (Anakin995 @ 16/3/2011, 23:05) 
in sintesi, secondo il pensiero ateista più o meno generale le divinità non possono esistere perché noi uomini le abbiamo create per rispondere a delle domande a cui non riusciamo a rispondere...

Arcangelo

Ciao, vedo che è un topic aperto nel 2011, ma sempre attuale. Premsso che, personalmente sono agnostica, come si fa ad affermare con assoluta certezza che non possano esistere divinità? E' altamente improbabile, ma, in fondo, come possiamo esserne sicuri al 100%?


CITAZIONE (Roberto Sucameli @ 17/3/2011, 01:44) 
Molti cristiani,atei compresi,hanno un brutto vezzo: prima espongono un loro pensiero sulla religione ed esistenza di qualche entità superiore,però nelle loro ipotesi accompagnano delle asserzioni provocatorie e di assoluto convincimento,sminuendo così le altre credenze. Questo è un fatto molto noto e secondo me danneggia a tutti. I Cristiani in generale sono assolutamente convinti di avere delle credenze immacolate,assolute e veritiere e non appena sentono l'opinione di qualche altra credenza,subito scattano a ridere,sminuendo tutto ciò che non appartiene a loro. Questa caratteristica comune è un egoismo che spinge milioni e milioni di persone ad un clima d'intolleranza. Dovremmo esporre il nostro pensiero,però è importante rispettare il credo altrui,senza sminuire o lodare troppo le proprie idee.

Ciao. Gli atei non sono praticanti alcuna religione, perciò non rientrano tra i cristiani. Non sono d'accordo che i cristiani siano più intolleranti degli altri, che dire allora della "guerra agli infedeli" praticata dagli islamici?
 
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12 replies since 16/3/2011, 22:05   408 views
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